Una giornata dedicata all’Educazione Civica Digitale: si tratta di una proposta interessante che molto spesso viene fuori tra le associazioni che si occupano di Hate Speech, gestione dell’odio in generale ed educazione digitale.
Oggi ci troviamo a fronteggiare un tessuto sociale che viene letteralmente tirato e polarizzato dai social grazie a un insieme di vari elementi, tra cui possiamo annoverare la Filter Bubble: che porta gli utenti ad essere convinti che le proprie idee siano quelle di tutti e che sia giusto gestire il dissenso con la violenza verbale, motivo per cui l’Hate Speech dilaga e il dialogo, il compromesso, la reciproca comprensione vengono sempre meno.
Uno degli aspetti fondamentali che dovremmo ricordare quando pensiamo ai paesi democratici è legato all’esistenza di una carta costituente, un documento dietro al quale molto spesso persone che si trovavano ai lati opposti del tavolo per idee e pensieri sceglievano un compromesso, delle regole comuni, per il vivere civile di quei luoghi. Possiamo definirla la “netiquette dei luoghi fisici”, la colonna portante della democrazia nel mondo.
Una giornata sull’Educazione Civica Digitale rappresenta un momento celebrativo e di valorizzazione fondamentale. Sottolineerebbe la necessità di ricordare che non tutti hanno accesso al web, e che anche chi ne ha accesso molto spesso non ha le competenze per vivere appieno quello che offre. Sono tante le associazioni che nel tempo hanno ventilato quest’ipotesi, ma ancora oggi non è stata istituita una giornata dedicata a questo tema.
Si spera che sia arrivato il momento di organizzare in maniera più strutturata e ordinata l’istituzione di questa giornata, dov’è imprescindibile che insieme al concetto di Educazione Civica Digitale venga raccontato anche quello di Hate Management, la disciplina che meglio di tutte potrebbe arginare il dilagare di questi fenomeni violenti e liberticidi. Al fine di ottenere questo risultato nel minor tempo possibile, Accademia Civica Digitale aprirà in maniera sempre maggiore e strutturata il confronto con chiunque desideri combattere l’odio in rete.