L’insegnamento dell’educazione civica nella scuola media è uno dei temi che ha più caratterizzato il dibattito politico degli ultimi mesi. È recente, infatti, la notizia che, a partire dal prossimo anno scolastico 2020/2021, l’Educazione Civica verrà resa obbligatoria per tutti i gradi di istruzione. A comunicarlo è il Ministero dell’Istruzione in un documento, le “Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica”. Esso contiene al proprio interno i punti principali delle nuove disposizioni ministeriali che riguardano quest’importante tematica. Si tratta di un documento “di facile consultazione”, che dovrebbe fornire a scuole e docenti gli strumenti e le indicazioni per parlare delle nuove tematiche emergenti. Tra queste spicca il tema della digitalizzazione e il corretto uso delle strumentazioni digitali. Ma quali sono i temi alla base dell’educazione civica nella scuola media (e non solo!) e perché è così importante sensibilizzare gli studenti su questi temi?
Educazione civica scuola media: i temi delle Linee Guida
I temi centrali su cui vertono le Linee Guida sono tre: l’insegnamento della Costituzione, lo Sviluppo Sostenibile e la Cittadinanza Digitale. Viene ribadita, infatti, l’importanza della conoscenza, da parte degli studenti, della nostra Costituzione. L’obiettivo, secondo il Ministero, è quello di far conoscere agli studenti i propri diritti e doveri: il fine ultimo è di formare nei ragazzi maggiore senso civico, affinchè partecipino in maniera attiva e possano così contribuire alla vita della propria comunità. Un altro tema introdotto dal documento è quello dello sviluppo sostenibile. Quest’ultimo si basa sulla conoscenza di argomenti legati alla conoscenza dell’ambiente e della sua protezione, della tutela del patrimonio e del territorio, avendo in mente l’Agenda 2030 dell’Onu. Infine, altro tema portante è quello della Cittadinanza Digitale, che ha come scopo ultimo quello di far emergere, nei ragazzi, una maggiore coscienza critica nei confronti di tutto quello che riguarda il mondo digitale.
Educazione civica digitale per i cittadini di domani
Le linee guida del decreto prevedono che i giovani adulti di domani siano educati, fin da piccoli, a maggiore consapevolezza verso alcuni concetti di base. Tra questi, l’importanza dell’accettazione del diverso, per una maggiore inclusività. Ma è proprio l’educazione civica digitale una colonna portante del progetto. La conoscenza delle nuove tecnologie e dei nuovi modi di comunicare, in un mondo in continua trasformazione, è essenziale per la formazione di cittadini più consapevoli del mondo che li circonda. Soprattutto, una particolare attenzione viene dedicata al corretto utilizzo delle piattaforme social. Queste ultime, infatti, sono sempre più diffuse fra giovani e giovanissimi per comunicare tra loro ed esprimere sé stessi. Inoltre, grande attenzione è anche rivolta alla prevenzione delle nuove problematiche e dei potenziali pericoli connessi ad un uso non appropriato di Internet e più in generale degli strumenti digitali.
A cura di
Miriam Salamone
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