Lo smartphone è ormai uno strumento essenziale nell’era del Web 2.0 e diventa quindi necessario pensare alla sua sicurezza. Esso, infatti, viene utilizzato non solo per messaggi e chiamate, ma anche per lavorare ed effettuare pagamenti e transazioni finanziarie. Proteggerne i dati e le informazioni contenuti al suo interno sta diventando sempre più una necessità. Criminali informatici e hacker sono infatti sempre in agguato e lo smartphone sta diventando sempre più preso di mira. Ma quali sono i maggiori pericoli e come mettere in sicurezza il proprio smartphone?
Sicurezza smartphone: perché è così importante?
La sicurezza dello smartphone è uno dei temi più attuali degli ultimi anni quando si parla di tecnologia e cybersecurity. Negli ultimi tempi gli sforzi per garantire una maggiore sicurezza dei dispositivi portatili sono aumentati. Questo è accaduto in quanto, ormai, quasi ogni attività del quotidiano avviene mediante l’ausilio di uno smartphone. Azioni come lo shopping, l’acquisto di un biglietto della metro o del treno, la prenotazione di un posto in teatro fino alle transazioni finanziare più complesse avvengono attraverso uno smartphone. Per questo motivo, ora più che mai, è necessario prestare attenzione alla sicurezza del proprio dispositivo mobile. Infatti, se c’è una maggiore tendenza a stare attenti alla sicurezza del proprio personal computer installando buoni antivirus e firewall, si è spesso meno attenti alla sicurezza dello smartphone. Quest’ultimo può quindi diventare oggetto di azioni da parte di malintenzionati volte ad ottenere informazioni sensibili quali dati personali, password e altre informazioni sensibili.
Come è possibile difendersi dagli attacchi sullo smartphone?
Per avere uno smartphone a prova di attacchi il primo passo è installare un buon antivirus. Ne esistono in commercio di molto validi e la scelta è piuttosto ampia. Mentre alcuni sono a pagamento, e offrono funzionalità avanzate come la protezione durante le transazioni finanziarie, è possibile trovarne altri gratuiti che offrono una buona protezione base. Oltre all’utilizzo di un buon antivirus, esistono diverse applicazioni in grado di rendere la navigazione più sicura. Uno strumento interessante sono le applicazioni in grado di generare chiavi di accesso complicate per la sicurezza del proprio device. Grazie a queste applicazioni è possibile tenere a mente una sola password per l’accesso all’applicazione, che genererà chiavi di accesso complicate per ogni singolo account o app da proteggere. Esistono altre applicazioni per proteggere i dati in entrata e in uscita dal dispositivo quando si è connessi ad una rete pubblica. L’utilizzo di una VPN diventa fondamentale quando si trasferiscono dati sensibili dal proprio device. Per chi vuole chattare in modo sicuro, invece, esistono applicazioni per conversare online in totale privacy dotate di crittografia end-to-end che possono proteggere le chat contro l’attacco degli hackers.
Sicurezza dello smartphone: alcune buone abitudini
Oltre al download di applicazioni create ad hoc per la sicurezza dello smartphone, ci sono alcune buone abitudini da potere adottare per rendere il proprio device più sicuro. Tra queste, c’è quella di evitare il più posssibile reti wi-fi aperte, all’interno delle quali i nostri dati vengono veicolati senza protezione. Un’altra buona abitudine è quella di bloccare il proprio device. Infatti, in caso di un eventuale furto, sarà più difficile ottenere i dati da uno smartphone bloccato. Un’altra buona abitudine è quella di aggiornare spesso il sistema operativo, le applicazioni e il firmware del dispositivo. Questo contribuirà alla sicurezza durante l’uso dello smartphone. Tra le raccomandazioni per rendere più sicura la navigazione c’è inoltre quella di non inviare informazioni riservate via email. Dati quali codici bancari, informazioni riguardanti carta di credito e altri tipi di documenti sensibili non dovrebbero essere mai inviati utilizzando i servizi di posta elettronica. Tuttavia, se si ha la necessità di inviare documenti sensibili, una buona abitudine è quella di farlo utilizzando una VPN. Inoltre, bisognerebbe criptare i documenti attraverso delle apposite applicazioni per il criptaggio dei file.
L’importanza dei backup automatici e degli spazi cloud
Infine, per tutelare la sicurezza dello smartphone e dei dati contenuti al suo interno una buona abitudine è quella di effettuare un backup giornaliero dei dati contenuti all’interno del dispositivo. Questa è una buona azione non solo per quello che riguarda la sicurezza dello smartphone, ma anche per quella di altri dispositivi digitali quali, per esempio, i personal computer. Attraverso la procedura di backup è possibile creare una copia dei dati contenuti all’interno del dispositivo digitale, così da non perderli in caso di smarrimento o eventuale furto del dispositivo. Per archiviare i file è necessario utilizzare un disco esterno. Nel caso non se ne possegga uno, la tecnologia viene in nostro aiuto con gli spazi cloud. Si tratta di spazi di archiviazione online dove è possibile salvare una copia dei nostri file.
Grazie a queste pratiche è possibile aumentare la sicurezza del nostro smartphone, per una navigazione serena, in grado di minimizzare la possibilità di attacchi di cybercriminali.
A cura di
Miriam Salamone
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